Casa Humanitas – Comunità alloggio protetta a Badia a Settimo, Scandicci

Nel cuore del borgo di Badia a Settimo sorge Casa Humanitas, la nostra casa-famiglia in grado di ospitare fino a 11 persone disabili.  L’immobile di circa 600 mq, donato da Humanitas Scandicci, si sviluppa al primo e al secondo piano della Casa del Popolo, sede del locale Circolo ARCI. La struttura è costituita da 6 camere con relativi servizi, una luminosissima area comune in cui mangiare, svolgere attività e passare il tempo libero, una grande cucina e una palestra per la ginnastica e la fisioterapia oltre che da tre grandi terrazze panoramiche dedicate allo svago e alle attività all’aria aperta. La Casa è stata arredata grazie al generoso contributo di IKEA e impreziosita nella sala centrale da una imponente opera del graffiti artist ed amico  Skim.

Casa Amica a Firenze

Il progetto, formulato dalla Fondazione Ora con Noi e al quale ha contribuito in fase iniziale la Società della Salute di Firenze,  nasce con l’obiettivo prioritario di mettere in opera percorsi di autonomia, abitativa e non solo, degli utenti coinvolti, rendendoli protagonisti di attività educative e ludico-ricreative volte ad incrementare la loro socializzazione e, per quanto possibile, indipendenza. Successivamente l’appartamento Casa Amica è stato inserito fra le progettazioni della SdS Firenze (DO.NO) in base alla legge 112 sul durante e dopo di noi.  Ad oggi più di 15 utenti turnano il sabato pomeriggio o nel fine settimana rispettando criteri di accesso stabiliti da un regolamento stilato in accordo fra le famiglie, i servizi e l’equipe multidisciplinari della Coop. Il Girasole e dopo le valutazioni degli UVDM territoriali.

Progetto Friends

E’ un progetto rivolto ad adulti con disabilità intellettiva lieve e con età superiore ai 35 anni. “Friends” nasce con l’idea di favorire la socializzazione e l’autonomia favorendo la nascita di un “gruppo di amici” con cui organizzare uscite guidate, gite, serate in pizzeria, concerti, attività per il tempo libero. Il gruppo è seguito da un operatore che avrà la funzione di facilitare la relazione tra i partecipanti. Il progetto ha come obiettivo principale quello di favorire l’autonomia e in particolare mira a migliorare le capacità di gestione del tempo libero, incentivare le capacità di socializzazione e uscita dalla famiglia, promuovere lo sviluppo delle capacità relazionali e promuovere il senso di appartenenza a un gruppo (rispettare regole, superare eventuali conflitti, cooperare).