Il progetto PAS Welfare, è stato presentato a Firenze, il 28 ottobre 2014, alla presenza del Vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani, il Direttore di Confservizi Cispel della Toscana Andrea Sbandati e il Presidente della Fondazione Pas Mario Pacinotti.
Il nuovo servizio rappresenta il primo sistema integrato di assistenza socio-sanitaria a domicilio rivolto agli anziani e alle fasce deboli della cittadinanza.
Il sistema è definito integrato poiché i soggetti coinvolti hanno il loro ruolo e le loro diverse qualifiche, ma tutti operano in sinergia per offrire un servizio d’assistenza completo e attento ai bisogni delle persone. I soggetti che forniranno assistenza all’interno del progetto sono:
- La Fondazione Pubbliche Assistenze, il primo sistema di assistenza ambulatoriale diagnostica, nato dall’unione delle P.A. Humanitas Scandicci, Humanitas Firenze e Croce Azzurra Pontassieve e che svolge attività sanitaria a favore dei cittadini, che all’interno di PAS Welfare fornirà servizi sanitari domiciliari (assistenza infermieristica, medicina fisica domiciliare, trattamenti di logopedia e di podologia), ma anche altri servizi di mantenimento alla persona (pedicure, ginnastica individuale o di piccoli gruppi adattata)
- La Cooperativa Senex, che si occuperà servizi alla persona (interventi per igiene personale, aiuto al bagno, assistenza al pasto, assistenza al recupero e mantenimento della mobilità fisica, assistenza alla vita quotidiana) e di altre attività quotidiane in ambiente domestico che richiedono continuità del servizio (igiene e pulizia degli ambienti, predisposizione pasti, spesa, disbrigo pratiche).
- I farmacisti della rete di farmacie pubbliche AFAM e Farmanet, che avranno un ruolo fondamentale nell’indirizzare chi usufruirà del servizio, potenziando ulteriormente il loro ruolo di veri e propri consulenti della salute, nell’ottica della farmacia come presidio sanitario polifunzionale.
- Le organizzazioni di volontariato, Humanitas di Scandicci e Humanitas di Firenze che forniranno servizi alla persona autosufficiente in condizioni di fragilità (anziani soli): compagnia, accompagnamento, teleassistenza, disbrigo pratiche, attività ludico-ricreative, sostegno alle attività quotidiane. Tali attività saranno in genere gratuite col solo rimborso spese ove previsto.
Sarà semplice usufruire del servizio: basterà prenotarsi nelle farmacie pubbliche di AFAM e Farmanet, che possono contare su oltre 30 punti vendita. Le prenotazioni saranno gestite esclusivamente da Piellefarma.
Un altro aspetto chiave del sistema PAS Welfare è la sostenibilità, poiché, oltre alla semplicità con cui è possibile accedere al servizio, i costi per usufruirne sono estremamente contenuti, senza però sacrificarne la qualità. Ecco alcuni esempi di tariffe per i nostri soci: prelievo venoso a domicilio 15 euro; terapia venosa a domicilio 9 euro; massaggio di 15 min domicliare 20 euro.
Il principio che sta dietro il progetto PAS Welfare è di considerare ogni singolo individuo nella sua unicità: ogni persona ha i propri bisogni e soddisfarli senza farla uscire dalla sua quotidianità e dalla sua normalità è un vero e proprio valore da perseguire. Passato il primo anno di sperimentazione, il sistema PAS Welfare sarà esteso gradualmente ad altri territori, inoltre, come nelle finalità della Fondazione PAS, i proventi generati saranno destinati a progetti sociali delle organizzazioni di volontariato, come ad esempio “Ora con noi“, nato dalla collaborazione tra Humanitas Scandicci e l’associazione CUI Ragazzi del sole, che affronta il problema della condizione dei disabili una volta che la famiglia viene a mancare.
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