Sabato 4 giugno, al Castello dell’Acciaiolo ed in parte del parco adiacente, si è svolto “Un giorno al Castello”, una festa medievale della durata dell’intera giornata organizzata dalla nostra Fondazione grazie al fondamentale supporto di un gran numero di realtà della società civile dell’area metropolitana di Firenze.
L’idea di questo evento arriva da lontano. E’ il 2019 quando alla nostra vicepresidente Patrizia Frilli viene l’idea di un evento solidale da realizzare mettendo in rete un gran numero di soggetti scandiccesi attivi, ognuno con le proprie modalità, in ambito sociale. Data poi la valenza storica del Castello dell’Acciaiolo, punto nevralgico della città, e le numerose vicende che lì si sono svolte a poco a poco quella idea acquista forma e si concretizza nel progetto di una grande festa medievale da realizzare nella primavera del 2020. Ne seguono decine e decine di email, telefonate e incontri, un intero autunno di definizione dei ruoli ed organizzazione delle attività, tempo ed energie messe in campo da tutte le persone coinvolte.
Purtroppo, come ben sappiamo, a marzo del 2020 è arrivata la pandemia di Covid a rovesciare il tavolo costringendo a malincuore ad arrendersi all’evidenza di essere costretti ad abbandonare il progetto.
Sono passati due anni, due anni difficili fatti di periodi di distanza e rallentamento un po’ per tutti, con un impatto importante anche sui nostri progetti. Tutto da ripensare, tutto da riorganizzare ed il progetto dell’evento è inevitabilmente finito sul fondo di un cassetto. Poi però, come sempre, il tempo ha fatto il suo dovere e non appena il contesto sanitario lo ha consentito abbiamo ripreso in mano le carte, scrollato via la polvere, e ci siamo rimessi al lavoro con lo stesso entusiasmo, riprendendo i contatti con il gruppo originario ed allargando il cerchio delle persone coinvolte.
Ne è nata la manifestazione “Un giorno al Castello”, una festa medievale della durata di un’intera giornata rivolta all’intera cittadinanza con attività pensate per coinvolgere tutti, proprio tutti. Per i bambini un bel laboratorio creativo grazie ad Animazione Rainbow, le coinvolgenti letture animate de La Biblioteca di Scandicci e poi palloncini, i trampolieri, truccabimbi e glitter tattoo. Per gli adulti invece dopo l’emozionante apertura di giornata con i musicisti del Maggio Musicale Fiorentino il programma prevedeva la visita guidata del Castello con lo storico Leonardo Colocigno Tarquini (visita che, seppur raddoppiata nel numero di partecipanti inizialmente previsto, ha registrato ben presto un clamoroso tutto esaurito!), le caricature di Magdy Hassam detto Michelangelo Due, gli interventi teatrali della Compagnia Mald’estro per piccoli gruppi nelle cantine del Castello, le splendide danze in costume de La Compagnia delle Torri dell’Associazione Le Arti in Gioco e un’esibizione di scherma grazie agli allievi del Club Scherma Firenze.
Sempre in correlazione alla manifestazione, è nato inoltre il primo concorso fotografico nazionale Fondazione Ora Con Noi – Gruppo Fotografico Il Prisma con il patrocinio di UIF (Unione Italiana Fotoamatori). Infine non possiamo dimenticare il prezioso apporto dei volontari di Auser Scandicci, Humanitas Scandicci ODV oltre che l’essenziale sostegno di Rete Pas, CUI – I Ragazzi del Sole, Humanitas Scandicci, la sezione soci Unicoop Firenze di Scandicci e SPI-CGIL Scandicci che con il loro supporto finanziario hanno contribuito a coprire i costi vivi della giornata.
Una manifestazione così variegata e ricca di appuntamenti, per una organizzazione come la nostra, è stata resa possibile solamente grazie alla rete, a decine di persone che hanno deciso di spendere il proprio tempo e le proprie energie unendosi con un obiettivo comune: sensibilizzare la cittadinanza sul tema della disabilità e del Dopo di Noi e raccogliere fondi per sostenere progetti attivi su questa tematica.
E’ stata una giornata di condivisione, solidarietà e partecipazione civile unica e meravigliosa. Ci auguriamo sia solo la prima di una lunga serie nel futuro a venire.
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