Sconfiggiamo solitudine e fragilità, conquistiamo autonomia con Casa Humanitas

Nel cuore del borgo di Badia a Settimo, proprio nei pressi della storica abbazia, grazie alla Fondazione “Ora Con Noi” sta nascendo Casa Humanitas, la nostra casa famiglia in grado di ospitare dieci disabili. È un pezzo della nuova comunità solidale che diventa concreta possibilità per quanti vedono indebolirsi il sostegno familiare, per il passare degli anni e le condizioni di salute dei genitori e dei propri cari. È essenziale che ognuno si chieda “cosa posso fare per sostenere questo progetto?”, rispondendo che posso offrire le mie competenze, una parte del mio tempo, entrare fattivamente in sinergia mettendo a disposizione apporti materiali, economici e organizzativi. Rispondiamo positivamente a questa domanda, partecipiamo tutti alla nascita e alla vita della Casa.

Casa Humanitas verrà aperta nelle prossime settimane con un Open day e con il contributo di tutti concorrerà a sostenere i progetti educativi individuali degli abitanti, che saranno tanto più ricchi e completi quanto sarà grande il cuore di chi ci legge, quanto più la Casa sarà “riconosciuta” e adottata dalla collettività. Partecipa al nostro crowdfounding!

La struttura residenziale destinata al “Dopo di noi”, in corso di ultimazione in questi giorni, ospiterà dieci persone disabili, ripartiti in due moduli funzionali. In termini di classificazione la Casa sarà accreditata come Comunità Alloggio Protetta.

L’immobile, perfettamente inserito nel tessuto urbano e civile della località, si sviluppa al primo e al secondo piano della Casa del Popolo, con accessi e pertinenze del tutto indipendenti, su Via dell’Orto 7. Il primo piano consta di circa 500 metri quadri, distribuiti tra una zona notte formata da sei camere con relativi servizi, una zona giorno con grande cucina, refettorio, spazi per il soggiorno e le attività, una “stanza morbida” per la ginnastica e la fisioterapia; tra le due parti spazi per gli operatori, infermeria e quanto prescritto dalle norme.

Naturalmente non vi sono barriere architettoniche da superare, ma quello che più colpisce è la grande luminosità degli ambienti, dai quali si gode la vista del vecchio borgo e della Badia; ancora meglio al secondo piano dove troviamo un vano di servizio di 30 mq. e tre panoramiche grandi terrazze. Spazi ideali per organizzare il tempo libero e le attività all’aria aperta. Partecipa al nostro crowdfounding!

Perché la Fondazione “Ora con Noi”

Per anni abbiamo inseguito il “sogno Badia”, immobile disponibile grazie alla generosità della Pubblica Assistenza Humanitas Scandicci, donato alla Fondazione al momento della sua costituzione nell’ottobre 2015. Proprio in quel periodo un gruppo di soggetti hanno deciso di costituire la Fondazione di partecipazione per raccogliere e cercare di soddisfare i bisogni di decine di famiglie interessate alle problematiche della disabilità, sul territorio (ma non solo) di Scandicci, del Quartiere 4 di Firenze e delle Signe.

Abbiamo unito le forze e soprattutto le esperienze di realtà del volontariato operanti da decenni, quali il CUI I Ragazzi del Sole, attivo dal 1986 per favorire l’integrazione dei disabili nella società e tutelare i loro diritti; Humanitas Scandicci, pubblica assistenza fondata nel 1897, realtà tra le più radicate e attive in Toscana; Humanitas Firenze, anch’essa operante nei settori del trasporto d’emergenza e sanitario, come negli altri settori tipici delle Pubbliche Assistenze; la giovane associazione Casa dell’Iris, nata nel 2014, che riunisce famiglie con figli disabili del Quartiere 4 Isolotto; lungo il percorso si sono uniti la Cooperativa Il Girasole che opera con grande professionalità su questi temi, e la storica associazione A.I.A.S., che si occupa di assistenza di persone spastiche.

Importante ed essenziale è il sostegno della Fondazione PAS, riferimento per molti servizi e funzioni; altrettanto lo sono gli apporti di tanti amici e sostenitori, ultimo in ordine temporale quello di IKEA Italia che si è offerta di arredare gratuitamente i bellissimi ambienti. Partecipa al nostro crowdfounding!

Il Progetto Casa Humanitas

Le attività per gli abitanti della Casa saranno strutturate in modo da favorire la più ampia partecipazione degli ospiti, coerentemente con il progetto personalizzato di ognuno di loro.

Il progetto educativo individuale, concordato con i Servizi Sociali territoriali e le famiglie, dovrà prevedere una fase di inserimento, azioni specifiche di personalizzazione, con l’obiettivo prioritario di sfuggire all’”istituzionalizzazione” degli ospiti e della struttura stessa. L’organizzazione si baserà sull’esperienza pregressa accumulata all’interno di strutture analoghe.

Tali strutture, consolidate nel tempo, sono da considerare esempi di buone pratiche e rappresentano un veicolo fondamentale per esprimere la propria creatività, sensibilità e bisogni, favorendo la stabilità e la consapevolezza di sé e della propria unicità.
Tali attività, supportate e coordinate dal team multidisciplinare della Cooperativa Il Girasole, possono essere distinguibili come segue:

  1. Attività svolte direttamente nei luoghi di socializzazione della comunità locale in cui è inserita la Casa;
  2. Attività ricreative finalizzate ad accrescere l’autonomia degli ospiti, la loro capacità di adattamento alle novità, la loro capacità di fare gruppo, le competenze in tema di gestione della propria immagine (dall’igiene personale, alla scelta degli abiti, al comportamento nei locali pubblici e nel turismo);
  3. Attività interne alla casa, svolte sotto la supervisione del personale, tra le quali ogni ospite è invitato a scegliere.

La partecipazione alla vita della collettività in cui è inserita la Casa è una condizione imprescindibile per evitare, sia tra gli ospiti sia nella comunità locale, la sensazione della struttura separata, che richiama paradigmi culturali in buona parte superati nel tempo. Partecipa al nostro crowdfounding!

Il vostro contributo

Ci basta che ognuno di voi si chieda semplicemente cosa possa fare per Casa Humanitas. Le buone azioni saranno una semplice conseguenza: parlare con gli amici e le persone vicine, venire a conoscere l’esperienza e la struttura, e tanto altro.

Aiutateci a concretizzare la generosità messa in campo dalla Fondazione “Il Cuore si scioglie” che raddoppierà la raccolta fondi diffusa che saremo in grado di fare: con la prima cifra (5.000€ raccolti, aumentati a 10.000) potremo sostenere cinque progetti educativi individuali per circa otto mesi; se raggiungeremo una raccolta di almeno 7.500€ (raddoppiati a 15.000) il sostegno potrà distribuirsi per un anno intero!

È davvero incentivante sapere che il nostro contributo verrà raddoppiato da un’altra importante realtà: vuol dire che siamo in tanti a percorrere il sentiero della solidarietà!

Partecipa al nostro crowdfounding!

 

Comments are closed